La prima vite concepita per essere riutilizzabile nei sistemi di trasporto di elementi in di cantiere

Ci sono operazioni di cantiere che non ammettono incertezze: il trasporto e il sollevamento di elementi lignei e pannelli X-LAM sono tra queste.
Ogni movimento trasferisce forze non sempre prevedibili, e ogni errore può compromettere tempi, sicurezza e qualità dell’opera. In questo contesto, poter contare su una vite progettata espressamente per il trasporto, riutilizzabile e verificabile, apre possibilità nuove sia per chi lavora in montaggio sia per chi gestisce logistica e prefabbricazione.

Movimentazioni, rotazioni, accelerazioni e frenate generano sollecitazioni difficili da prevedere e ancora più difficili da controllare quando si utilizzano viti non progettate per questo scopo.
Fino a oggi, infatti, la procedura standard prevedeva l’uso di viti che devono essere monouso, da scartare dopo un singolo sollevamento per evitare rischi legati a danneggiamenti non visibili.

Nella pratica a volte questa procedura viene evitata, ma le viti perdono velocemente nervo e inclinazione, causando rischi pesanti quando riutilizzate o sforzate.

VGS PLATE nasce per superare questo limite: non è una vite strutturale adattata al trasporto, ma una vite progettata per il trasporto che, in aggiunta, può essere utilizzata come connessione strutturale metallo-legno permanente.

È la prima vite sviluppata specificamente per il trasporto di elementi lignei, riutilizzabile in modo verificabile e utilizzabile anche nelle connessioni strutturali, garantendo cicli multipli di inserimento e rimozione integrandosi con tutti i principali sistemi di sollevamento su vite.

Perché serviva una vite progettata per il trasporto

Una vite tradizionale, anche se robusta, non è destinata al riutilizzo nel sollevamento. Durante il trasporto, infatti, subisce sollecitazioni dinamiche e multidirezionali che possono alterarne le prestazioni meccaniche:

• la rettilineità del gambo

• l'integrità del filetto

• la resistenza della testa

• la capacità di mantenere il serraggio sotto carico dinamico

Queste deformazioni non sono sempre visibili e rendono rischioso un secondo utilizzo. Per questo, nel settore, le viti sono considerate “usa e getta” quando impiegate per il sollevamento.

VGS PLATE cambia il paradigma: è progettata e testata per essere utilizzata più volte, mantenendo prestazioni misurabili e un livello di sicurezza costante. L’obiettivo è offrire agli operatori una vite per legno dedicata al trasporto, non un adattamento di una vite strutturale.

Le differenze: geometria, controllo, riutilizzo

La forma tronco-conica esagonale della testa è stata sviluppata per garantire un accoppiamento stabile e controllato con i principali sistemi Rothoblaas per il trasporto di elementi lignei:

• WASP

• RAPTOR

• RAPTOR MINI

• RAPTOR MAXI

Questa compatibilità permette di utilizzare un’unica vite su tutti i sistemi di sollevamento, semplificando il lavoro in cantiere e riducendo margini di errore.

La testa a doppio invito: TORX + esagonale

La testa integra due inviti distinti:

• TORX per un avvitamento preciso e controllato;

• esagonale per l’uso con bussole anche in condizioni complesse, senza rischio di danneggiamento.

Questa combinazione rallenta l’usura e consente cicli di avvitamento e svitamento ripetuti senza perdere qualità di serraggio.

Riutilizzabilità verificabile: sicurezza e processo

Codifica cromatica

La vite è riconoscibile immediatamente grazie al colore nero Rothoblaas, una scelta che svolge tre funzioni operative:

1. distinguerla dalle viti standard non idonee al sollevamento;

2. facilitare il controllo visivo dello stato di usura della vite;

3. mantenere neutralità estetica quando rimane nella struttura in applicazioni permanenti.

Controllo con JIG REUSE

Per garantire la riutilizzabilità, la vite deve essere verificata dopo ogni ciclo. La dima JIG REUSE permette il controllo della rettilineità, parametro decisivo per confermare che la vite non abbia subito deformazioni durante il trasporto.

Se il gambo è perfettamente rettilineo, la vite può essere impiegata nuovamente in sicurezza. Se risulta deformata, va sostituita.

Test dedicati

La riutilizzabilità è supportata da una campagna di prove sviluppata con enti terzi, pensata per dimostrare la capacità della vite di mantenere la propria funzione, simulando sollecitazioni eccezionali e potenziali condizioni di rischio legate al riutilizzo. Poiché non esiste una linea guida per certificare il riutilizzo della vite nei casi d'uso come trasporto e sollevamento, la garanzia deriva da test di laboratorio e verifiche di prestazione.

Una vite che non si ferma al trasporto: VGS PLATE e uso strutturale

VGS PLATE amplia il proprio campo applicativo oltre il sollevamento. È infatti certificata per connessioni strutturali permanenti metallo-legno, e la geometria della testa assicura un accoppiamento efficace con le piastre metalliche.

Questo permette all’operatore di lasciare la vite in opera quando necessario, senza impattare sull’estetica o sulla stabilità, con valori certificati secondo ETA.

In acciaio al carbonio elettrozincato nero VGS PLATE può essere installata in condizioni di corrosività atmosferica C1–C2, corrosività del legno T1–T2, classi di servizio SC1–SC2.

Un’unica vite per trasporto, sollevamento e connessioni permanenti

La forza di VGS PLATE sta nella capacità di coprire tutte le fasi operative: movimentazione, trasporto, posizionamento e, quando richiesto, connessioni strutturali permanenti. Questo riduce la complessità operativa, semplifica la gestione del magazzino e crea un processo più lineare tra produzione, logistica e cantiere.

In un settore orientato alla prefabbricazione e al montaggio rapido, disporre di una vite riutilizzabile e controllabile significa maggiore continuità di lavoro e minori sprechi.

La presentazione in anteprima ufficiale di VGS PLATE è prevista per Dach+Holz 2026, fino ad allora, leggi tutto di lei qui: https://www.rothoblaas.it/prodotti/fissaggio/viti-per-legno/vgs-plate