BARRIER ALU FIRE A2 SD2500
BARRIER ALU FIRE A2 SD2500 è lo schermo barriera al vapore riflettente testato secondo EN 13501-1 e classificato come materiale non combustibile (A2-s1, d0) per la reazione al fuoco. La sua riflettanza migliora le prestazioni energetiche del pacchetto costruttivo: riflettendo il calore fino al 95% verso l'interno aumenta la resistenza termica.
Descrizione
BARRIER ALU FIRE A2 SD2500, lo schermo barriera al vapore non combustibile e resistente.
Grazie al film in speciale alluminio, BARRIER ALU FIRE A2 SD2500 è estremamente stabile ai raggi UV, resistente all'invecchiamento e incombustibile, offrendo una protezione anche in fase di cantiere. Essendo non combustibile, permette l'applicazione anche in combinazione con impianti fotovoltaici o in punti di passaggio di tensione elettrica.
L'accoppiamento tra rivestimento in alluminio e armatura in fibra di vetro assicura elevate prestazioni meccaniche che rimangono inalterate nel tempo.
Documentazione
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Scheda Tecnica
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Consigli di posa
Dati Tecnici
Proprietà | Normativa | Valori Testati | Conversione USC |
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Grammatura | EN 1849-2 | 140 g/m² | 0.46 oz/ft² |
Spessore | EN 1849-2 | 0,1 mm | 4 mil |
Trasmissione del vapore d'acqua (Sd) | EN 1931 | - | - |
Resistenza a trazione MD/CD | EN 12311-2 | - | - |
Allungamento MD/CD | EN 12311-2 | - | - |
Resistenza a lacerazione del chiodo MD/CD | EN 12310-1 | - | - |
Impermeabilità all'acqua | EN 1928 | conforme | - |
Resistenza alla temperatura | - | -40 / 180 °C | -40 / 356 °F |
Reazione al fuoco | EN 13501-1 | classe A2-s1,d0 | - |
Resistenza al passaggio dell'aria | EN 12114 | < 0,02 m³/(m²·h·50Pa) | < 0.001 cfm/ft² at 50Pa |
Resistenza al vapore d'acqua dopo invecchiamento artificiale | EN 1296 / EN 1931 | conforme | - |
Resistenza al vapore d'acqua in presenza di alcali | EN 1847 / EN 12311-2 | npd | - |
Conduttività termica (λ) | - | 0,0001 W/(m·K) | 0 BTU/(h·ft·°F) |
Calore specifico | - | 1800 J/(kg·K) | - |
Densità | - | ca. 1400 kg/m³ | - |
Fattore di resistenza al vapore (μ) | - | ca. 25000000 | - |
Esposizione indiretta ai raggi UV | - | 2 settimane | - |
VOC | - | non rilevante | - |
Composizione
STRATO SUPERIORE | pellicola in alluminio |
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STRATO INFERIORE | tessuto in fibra di vetro |
Voci di Capitolato
BARRIER ALU FIRE A2 SD2500
Fornitura e posa in opera di schermo barriera vapore riflettente reazione al fuoco classe a2-s1, d0, Tipo BARRIER ALU FIRE A2 SD2500.
Composizione
Dallo strato superiore allo strato inferiore:
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film in alluminio;
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tessuto in fibra di vetro.
Proprietà
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Grammatura [g/m²]: 140
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Spessore [mm]: 0,1
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Trasmissione del vapore d'acqua (Sd)[m]: 2500
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Resistenza a trazione MD/CD [N/50 mm]: > 960/950
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Allungamento MD/CD [%]: 6/6
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Resistenza a lacerazione del chiodo MD/CD [N]: > 150/150
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Impermeabilità all'acqua: conforme (EN 1928)
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Reazione al fuoco: classe A2-s1, d0 (EN 13501-1)
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Resistenza alla temperatura [°C]: -40/180
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Esposizione indiretta ai raggi UV: 2 settimane
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VOC [%]: non rilevante
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Riflettanza [%]: 95
Normativa e certificazioni
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Marcata CE secondo la norma EN 13984
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LCA
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AUS 4200.1 Class 1
Descrizione
La superficie di applicazione deve essere asciutta, priva di polvere e grassi. Vanno eliminati elementi in superficie in modo che la membrana non si danneggi durante la posa.
L'accoppiamento tra rivestimento in alluminio e armatura in fibra di vetro assicura elevate prestazioni meccaniche che rimangono inalterate nel tempo.
Impiego consigliato: Per questo prodotto è prevista l’installazione sul lato interno dell’involucro ed è garantita solo un’esposizione indiretta ai raggi UV per una durata massima di 2 settimane.
La riflettanza della membrana migliora le prestazioni energetiche del pacchetto costruttivo: riflettendo il calore fino al 95% verso l'interno aumenta la resistenza termica.
Posa in opera: Srotolare la membrana e realizzare la sigillatura con nastro tipo: FLEXY BAND, SPEEDY BAND o EASY BAND.
Posa in opera rispettando il valore A2-s1, d0: Srotolare la membrana e realizzare la sigillatura con nastro di caratteristiche di resistenza al fuoco analoghe a quelle della membrana.
Assicurarsi che la sovrapposizione tra le membrane sia di almeno 15 cm per ottenere una tenuta ottimale.
Affinché il lavoro risulti eseguito a regola d’arte, deve essere previsto l’utilizzo del punto chiodo.
Eventuali approfondimenti sulla posa possono essere trovati nelle istruzioni specifiche messe a disposizione dal fornitore.